SICUREZZA

Misure di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro

Il Dirigente Scolastico impartisce apposite istruzioni sulla base del documento di valutazione dei rischi e della normativa vigente in materia di sicurezza, e sentiti il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, il Responsabile del S.P.P, gli addetti di plesso per il primo soccorso e l’antincendio.

Le istruzioni sono contenute nelle circolari in materia di sicurezza.

I piani di emergenza sono provati durante l’anno scolastico.

Gli enti competenti vengono interessati per la risoluzione di tutti i problemi inerenti sicurezza, igiene e pulizia.

L’attività di “informazione/formazione”, in tema di “sicurezza” si prefigge di far acquisire al personale scolastico i sotto indicati obiettivi, previsti dal nuovo testo Unico D.lgs. n. 81/2008.

1. Acquisire la “cultura della sicurezza e della prevenzione”.

2. Essere in grado di identificare i fattori di rischio in ambito scolastico, in particolare i rischi specifici cui il lavoratore è esposto in relazione all’attività svolta e le relative misure di protezione e prevenzione da adottare.

3. Acquisire le seguenti competenze per la prevenzione:
– rischio incendio; rischio elettrico; rischio meccanico;
– rischio chimico; rischio fisico; rischio biologico;
– pericoli connessi all’uso di sostanze pericolose;
– uso dei videoterminali;
– movimentazione dei carichi;
– conoscere le “procedure” che riguardano l’ “organizzazione e la gestione dell’emergenza: il pronto soccorso, la lotta antincendio, l’evacuazione dei lavoratori”;
– conoscere la segnaletica di sicurezza;
– conoscere le nozioni relative ai diritti e doveri dei lavoratori in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro;
– conoscere i fondamenti essenziali della normativa della sicurezza negli ambienti di lavoro, con particolare riguardo al proprio posto di lavoro e alle proprie mansioni;
– considerare la sicurezza non solo come insieme di norme che inducono ad una protezione coercitiva, ma come valore fondante del benessere lavorativo.

La formazione interessa pertanto tutte le componenti scolastiche (individuali e collegiali) che sono chiamate a diventare, ciascuna nell’ambito del proprio ruolo e delle funzioni assegnate, soggetti attivi e consapevoli nel miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza degli ambienti scolastici.